CICERCHIE
Anche nota con i nomi di pisello d’erba, veccia indiana o pisello indiano è uno dei legumi più antichi reperti in siti archeologici della Mesopotamia, 8000 a.C. e domesticata nella penisola balcanica verso il 6000 a.C. È una coltura particolarmente importante in aree tendenti alla siccità ed alla carestia, detta cultura di assicurazione poiché fornisce un buon raccolto quando le altre colture falliscono. È anche nota con i nomi di pisello d’erba, veccia indiana, pisello indiano, veccia bianca, almorta o alverjón (Spagna), chícharos (Portogallo), guaya (Etiopia), e khesari (India). Il consumo di questa pianta leguminosa in Italia è limitato ad alcune aree del centro-sud ed è in costante declino.
Ricette consigliate: zuppe e minestre.
Confezione: 500gr
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 GR
Mettete a bagno le cicerchie per 24 - 36 ore. Ponete in una casseruola un cucchiaio di olio, un rametto di rosmarino e uno spicchio d’aglio, aggiungete una patata, una carota e una piccola cipolla tutto tagliato a cubetti, fate rosolare il tutto per circa 10 minuti. Alla fine unite le cicerchie ammollate, coprite con acqua abbondante e fate cuocere a fiamma bassa per 2 ore 1 / 2 circa, fino a quando saranno tenere. Salate solo alla fine e spolverizzate con pepe nero macinato al momento. Si possono preparare gustose portate: passate, zuppe e pasta.